domenica 13 luglio 2008

martedì 1 luglio 2008

Riunione dei Giovani Democratici della Provincia di Ancona


MARTEDI 8 LUGLIO alle ORE 21.15

a Falconara presso la sede del PD, via Flaminia n° 604 per parlare e decidere su:

  • avvio fase programmatica
  • organizzazione Festa Provinciale del PD
  • organizzazione Assemblea Provinciale dei Giovani Democratici di Ancona a fine Agosto
  • proposta incontro a settembre ad Arcevia con il PD


Vista l'importanza e la consistenza degli argomenti trattati, si raccomanda la massima partecipazione.

mercoledì 30 aprile 2008

Ricodando Aldo Moro


Il Partito Democratico di Osimo, in occasione delle celebrazioni in onore del 30° anno dalla scomparsa di Aldo Moro, parteciperà attraverso suoi delegati ai due incontri organizzati dalla Regione Marche in collaborazione con il Comune di Montemarciano.
Il primo appuntamento “Laicità e democrazia nel pensiero e nell’opera di Aldo Moro” si svolgerà il 2 maggio alle ore 16.00 presso il Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona e vedrà i saluti dei presidenti della Regione Gian Mario Spacca e del Consiglio regionale Raffaele Bucciarelli, seguiti dalle relazioni di Francesco Malgeri della Sapienza di Roma, di Paolo Nepi dell’Università di Roma Tre e di Galliano Crinella dell’Università Carlo Bo.
Il secondo appuntamento “Commemorazione di Aldo Moro e degli agenti della sua scorta” si svolgerà invece il 3 maggio a Montemarciano, dove alle 10.00 si celebrerà una Messa nel Santuario Madonna dei Lumi, e di seguito si poserà una corona d’alloro in memoria presso il Palazzo Comunale e soprattutto, presso il Teatro Alfieri,. si conferirà la cittadinanza onoraria alla Sig.ra Eleonora Chiavarelli, vedova Moro, originaria di Montemarciano.
Il PD di Osimo ha ritenuto opportuno unirsi al coro delle celebrazioni di più ampio respiro in corrispondenza dell’Anniversario per non sprecare un’importante occasione di condivisione e confronto; nel prossimo mese di giugno tuttavia organizzerà un’intera giornata di formazione, soprattutto rivolta ai giovani impegnati all’interno del partito, in cui la figura di Aldo Moro e la Costituzione, al suo 60° Anniversario, saranno oggetti privilegiati di studio e approfondimento , in prospettiva di un ideale abbraccio della Memoria, percorso irrinunciabile per la costruzione di un valido Futuro.
Ripercorrere con lo sguardo del ricordo i terribili 55 giorni che separarono il sequestro di Aldo Moro dal ritrovamento del suo corpo significa addentrarsi nelle pieghe più intime del senso civico di ognuno, costringe ad operare un’azione di ricerca, di indagine del singolo e della collettività, perché il sequestro Moro, più di ogni altro momento della storia repubblicana ha significato e significa sgomento dell’anima ed abisso dello Stato. Il suo sacrificio, e di questo siamo certi, non andrà perso, sarà un monito costante per tutti a considerare ciò che un Padre della Patria può donare ai suoi concittadini nella spiritualità, nell’etica, nel valore civile e nel senso delle istituzioni.

venerdì 25 aprile 2008

25 Aprile 2008 – Anniversario della Liberazione


Il Partito Democratico festeggia con gioia l’anniversario della Liberazione, rinnova la profonda gratitudine a tutte le persone, uomini, donne, giovani che con volontà, generosità e con un’azione continua, spesso votata alla morte, hanno contribuito al compiersi di questo evento: la Liberazione, la fine di un incubo di guerra, morte, devastazione, di deportazioni e di internamenti, di sconfitte.
Il Partito Democratico vuole tramandare la loro preziosa memoria di esempi di valore alle future generazioni, perché la conoscano e la custodiscano con cura come un prezioso gioiello che ha arricchito il nostro patrimonio di civiltà democratica.
Il Partito Democratico esprime un desiderio, un auspicio, che ogni persona di buona volontà porta nel cuore: ogni cittadino del mondo possa avere il proprio 25 Aprile, che gli restituisca la libertà e la dignità e i diritti civili, negati ancora a moltissimi, che spettano ad ognuno per diritto naturale.

giovedì 17 aprile 2008

Secondi al governo, si ma PRIMI ad Osimo!

Risultati elezioni politiche ad Osimo:

Senato 7526 voti

Camera 8089 voti

=

PRIMO PARTITO DELLA CITTA'



Grazie

domenica 6 aprile 2008

sabato 5 aprile 2008

Incontriamoci in Piazza, per essere Democraticamente amici del nostro Paese!

Domenica 6 Aprile

Secondo appuntamento del DEMOCRATIC DAY

Dalle ore 9.00 alle 20.00 ad Osimo

presso P.zza Buccolino

giovedì 3 aprile 2008

martedì 18 marzo 2008

Incontri con i candidati delle Marche

Mercoledì 19 marzo

San Biagio di Osimo ore 21.00

Ristorante pizzeria FLAMINGO

MARINA MAGISTRELLI

Il programma di governo del Partito Democratico

mercoledì 12 marzo 2008

Nucleare, parte la Road map per il deposito

In Gazzetta il decreto di nomina del gruppo di lavoro Governo-Regioni-Enea-Apat


E’ stato costituito il gruppo di lavoro per l'individuazione della tipologia, delle procedure e della metodologia di selezione per realizzare, su un sito del territorio nazionale, un centro di servizi tecnologici e di ricerca ad alto livello comprendente un deposito di superficie per l'allocazione definitiva dei rifiuti radioattivi di seconda categoria, e per l'immagazzinamento temporaneo di medio termine dei rifiuti radioattivi di terza categoria, del combustibile nucleare esaurito e delle materie nucleari ancora presenti in Italia. Il decretodi istituzione, firmato dal ministro Bersani il 25 febbraio, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 57.
A comporre la commissione sono stati designati: Arnaldo Vioto (Mse), Raffaele Ventresca (Minambiente), Paolo Rossi (ministero della Salute), Massimo Scuderi (Regione Basilicata), Domenico Savoca (Regione Lombardia), Elisabetta Sossich (Regione Piemonte), Roberto Morandi (Regione Veneto), Corrado Pantalone (Regione Marche), Italo Giulivo (Regione Campania), Piero Risoluti (Enea), Giuseppe Pino (Apat).

Il gruppo di lavoro, si legge nel provvedimento, può avvalersi di esperti indicati dagli enti e organismi rappresentati o dagli stessi membri del gruppo. Il gruppo, che si avvale altresì della collaborazione di Sogin,è coordinata da un rappresentante del Mse e le funzioni di segreteria sono svolte dalla DG Energia minerarie mediante i funzionari Maurizio Pacini e Alessandra Fagiani.

Dal momento del suo insediamento la commissione avrà sei mesi di tempo per elaborare un documento che definisca le caratteristiche dell'insediamento riguardanti sia il deposito che le altre strutture del Centro servizi; il percorso decisionale e di selezione (autocandidatura, concertazione, gare, procedure negoziate) per individuare il sito “attraverso un coinvolgimento partecipativo e trasparente delle amministrazioni e comunità locali”; il regime di responsabilità nella gestione di medio e lungo periodo del deposito nazionale, una prima stima economica dei costi di realizzazione del Centro di servizi ed eventuali suggerimenti di riordino della normativa sui rifiuti nucleari. In questo iter Sogin è chiamata a fornire informazioni e supporto tecnico-operativo.

La road map stabilita in occasione dell’accordo tra Italia e Francia per il trasferimento Oltralpe del combustibile nucleare ai fini del riprocessamento e il rientro nel nostro Paese dei residui, è molto stringente e prevede che l’individuazione del sito avvenga entro il 2012, con entrata in esercizio dal 2018 in tempo, appunto, per poter ospitare i rifiuti tra il 2020 e il 2025.

I programmi non sono tutti uguali

Ecco invece il programma del PdL

Le differenze più sostanziali sono i passaggi che ho sottolineato: la spinta verso la tecnologia del “nuovo nucleare” ed il ricorso al carbone come materia prima.
Il “nuovo nucleare” in verità non è nuovo dato che i problemi relativi allo stoccaggio scorie sono del tutto simili a 30 anni fa.
Per ciò che concerne il secondo punto è un fatto noto che il carbone è il combustibile più inquinante se comparato con le altre fonti fossili. A valle della sua combustione produce infatti: biossido di zolfo (piogge acide), ossidi di azoto e particolato fine o nanopolveri (che è noto produrre dei gravi problemi al sistema respiratorio, cardiaco e fino a 13 tipi di tumori, ictus e degenrazione del sistema nervoso). Ci sono una serie di contromisure che servono a ridurre parte di queste emissioni, ma che non possono trattenere l'emissione delle nanopolveri. Nonostante l’elevata efficienza, la combustione del carbone produce una elevata quantità di anidride carbonica che rimane un problema. Recentemente numerosi studi, esperienze e prototipi in tutto il mondo stanno rendendo possibile l’economicità della cattura e dello stoccaggio dell’anidride carbonica emessa dalle centrali elettriche a carbone. Ma stoccare la CO2 nelle profondità della terra non vuol dire farla sparire, ma solo “nasconderla” rischiando peraltro l’innalzamento dell’acidità del sottosuolo falde acquifere comprese.


Non che mi aspettassi nulla di diverso dal PdL…

Luciano Castiglione

sabato 8 marzo 2008

Commento relativo all’articolo del Corriere Adriatico del 6-3-08

Giovedì scorso il Comune, nella persona del sindaco Latini, è stato l’unico a non partecipare al summit organizzato dal sindaco di Loreto Pieroni e che ha visto coinvolti i comuni di Numana, Sirolo, Camerano, Castelfidardo. Tutti presenti per discutere e trovare una sintesi sulla questione Ospedale, ad esclusione, appunto,di Osimo.
Viene da domandarsi quali possano essere state le motivazioni che hanno spinto ad una così forte absentia, soprattutto in considerazione del fatto che sul tema Ospedale, ormai di ventennale ed annosa memoria, Osimo riveste il fondamentale ruolo di capofila e di referente privilegiato a livello regionale e di distretto comunale.
Ci si auspica che il comune di Osimo possa pertanto a breve delineare valide e risolutive iniziative, atte a ricondurre l’area di interesse nella zona di Ancona Sud/San Sabino, anche ed eventualmente senza escludere l’idea di comprendere l’INRCA all’interno del progetto finale.

venerdì 7 marzo 2008


Presentazione del programma elettorale - Elezioni Politiche 2008

Domenica 9 Marzo 2008 c/o P.zza Boccolino - OSIMO

dalle 9.00 alle 20.00

sabato 1 marzo 2008

Un saluto cordiale a tutti voi dal Partito .Democratico di Osimo.

Sono lieto di presentarvi questi nuovi strumenti di comunicazione che saranno senz'altro utili per stabilire un maggiore contatto ed un’informazione adeguata, nei modi e nei tempi, alle nuove sfide.

L’invito che rivolgo a tutti è quindi quello di visitare costantemente il sito ed il blog che il PD osimano mette a disposizione della comunità, sperando con questo di riuscire utilmente a dare voce a quanti lo desiderano.
Le informazioni che forniremo riguarderanno la vita sociale e politica della nostra città per cercare di costruire insieme un futuro migliore e condiviso attraverso un sereno e costruttivo rapporto basato sulla verità e sull’amicizia.

Grazie a questo “sano e democratico” confronto d’idee e attraverso un’analisi costante e approfondita dei bisogni e delle priorità che insieme a Voi individueremo, ci sarà meglio consentito dare una risposta, puntuale quanto precisa, alle necessità più urgenti ed ai bisogni dei cittadini più in generale.
Deve essere chiaro a tutti però che il confronto che metteremo in atto sarà tanto più utile, tanto più sereno, quanto più si sgombrerà la discussione dagli argomenti strumentali, dai preconcetti e dai veti unilaterali.
Uun confronto trasparente ed onesto, aggiungo, può rappresentare una spinta determinante per far rialzare la politica dallo stato lacerante in cui si trova attualmente: nel Paese, nella nostra città.
In definitiva, per citare Veltroni, non é l'Italia che si deve rialzare ma la politica.

Il cammino che ci apprestiamo a percorrere non è semplice, ma insieme "ce la possiamo fare".

Ce la possiamo fare costruendo un consenso più ampio di quanto già non lo sia, attorno ad una nuova e grande forza com’é il Partito Democratico.

Nella nostra città come nel resto del paese, la frammentazione da troppo tempo ci affligge e rallenta lo sviluppo politico, sociale ed economico.
Ad Osimo, la frammentazione ha fatto in modo che si generasse di fatto un vuoto rappresentativo ai vari livelli che ha leso e continua a ledere, gli interessi vitali della nostra realtà: dall’ospedale alle altre infrastrutture. Cambiare l’Italia si può, cambiare Osimo si può; sosteneteci aderendo al nostro progetto per un’Italia diversa, per una Osimo più coesa, più serena.

il coordinatore del Partito Democratico di Osimo
ROMEO ANTONELLI

mercoledì 27 febbraio 2008

Sul programma

Veltroni, “terzietà”
per le infrastrutture gas

Nel programma del PD anche la liberalizzazione
della rete carburanti. Servizi pubblici “di qualità”


La prematura fine della legislatura ha impedito al ministro Bersani di portare a termine, tra le altre cose, la liberalizzazione della rete carburanti. Ma in caso di vittoria alle elezioni del Partito Democratico, la riforma del settore tornerà in auge.
Tra le 12 azioni di Governo che compongono il programma del partito, presentate dal segretario Walter Veltroni e da Enrico Morando c’è infatti, al punto 9 (“Concorrenza produce crescita”), l’intenzione di approvare ogni anno una legge sulla concorrenza.
E la prima servirà a liberalizzare telefonia, trasporti e, appunto, distribuzione carburanti. All’interno dello stesso punto si sottolinea altresì l’esigenza di migliorare le Autorità “con procedure di nomina trasparenti”, così come di promuovere “servizi pubblici di qualità, forniti da soggetti erogatori più robusti, in mercati aperti, per ottenere prezzi più bassi per i cittadini utenti”.
Tra le 12 azioni di governo, la numero 5 è dedicata a “L’ambientalismo del fare” che comincia con l’ormai noto slogan “Rottamiamo il petrolio” per arrivare produrre il 20% di energia con il sole e il vento.
Il PD punta poi a un maggiore ricorso al mercato e ai prezzi, per garantire la qualità ambientale, così come a procedure di Via da concludersi in 3 mesi.
Altro obiettivo è quello di incrementare la raccolta differenziata.
Servono più rigassificatori e infrastrutture di trasporto e stoccaggio del gas, “garantendo la loro terzietà rispetto ai competitor”.

Luciano Castiglione - Osimo

"Questa volta non si vota per vincere, ma per cambiare"



Questa volta non si vota per vincere, ma per cambiare."E' la prima volta che gli elettori possono scegliere un soggetto politico, un gruppo parlamentare, un programma, una leadership, avendo la garanzia che quello che si dice succe-derà. Non si tratta di scegliere chi vincerà le elezioni, ma se cambiare o no il Paese. L'Italia deve voltare pagina dopo questi quindici anni, deve diven-tare un Paese diverso con più voglia di futuro, più energie e lasciarsi alle spalle i conserva-torismi, con una politica fresca, moderna, dinamica, coesa e coerente. La politica non è un mestiere, ma è la possibilità di cambiare la vita delle persone”.

-Walter Veltroni-

martedì 26 febbraio 2008

Anna Finocchiaro - candidata a governatore della regione Sicilia


"Attraverso lo Stato i cittadini onesti si riprendono quanto è stato loro tolto. Il sequestro dei beni dei clan Provenzano e Lo Piccolo è un colpo durissimo inflitto dallo Stato alla mafia. Colpire gli interessi economici di Cosa Nostra è fondamentale per vincere definitivamente il potere mafioso”.
Così Anna Finocchiaro, presidente dei senatori del Pd, ha commentato la buona riuscita dell’operazione di polizia che ha portato a sequestro di numerosi beni di alcuni dei caln mafiosi siciliani più potenti ed estesi.“L’operazione portata a termine oggi dalla Questura di Palermo – ha aggiunto Finocchiaro – nell'ambito dell'indagine condotta dal procuratore aggiunto Roberto Scarpinato e dal pm Gaetano Guardì è un grande successo. Alle Forze dell'Ordine e alla Magistratura vanno i nostri complimenti per un’azione di indagine e di repressione che negli ultimi anni ha portato a notevoli progressi. I patrimoni dei clan mafiosi sono costruiti sottraendo risorse alla Sicilia onesta e opportunità a un rilancio sano della sua economia”.“La confisca dei beni mafiosi è dunque doppiamente importante, perché oltre a danneggiare concretamente i clan e a trasferire quelle ricchezze nelle mani dello Stato, ha anche un valore simbolico. Vuol dire che attraverso lo Stato i cittadini onesti si riprendono quello che è stato loro tolto e che la mafia non solo si può combattere, ma si può anche vincere. Voglio anche sottolineare che l'appello di Scarpinato va preso assolutamente sul serio - ha concluso Anna Finocchiaro - E' necessario capire le ragioni degli ostacoli burocratici di cui il procuratore ha parlato e rimuovere questi ostacoli il prima possibile