mercoledì 27 febbraio 2008

"Questa volta non si vota per vincere, ma per cambiare"



Questa volta non si vota per vincere, ma per cambiare."E' la prima volta che gli elettori possono scegliere un soggetto politico, un gruppo parlamentare, un programma, una leadership, avendo la garanzia che quello che si dice succe-derà. Non si tratta di scegliere chi vincerà le elezioni, ma se cambiare o no il Paese. L'Italia deve voltare pagina dopo questi quindici anni, deve diven-tare un Paese diverso con più voglia di futuro, più energie e lasciarsi alle spalle i conserva-torismi, con una politica fresca, moderna, dinamica, coesa e coerente. La politica non è un mestiere, ma è la possibilità di cambiare la vita delle persone”.

-Walter Veltroni-

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